Remo Piccinotti di professione progettista meccanico, grande appassionato di meteorologia . Dispone di numerosi dati relativi al clima del territorio Botticinese e Bresciano da lui raccolti ed archiviati negli ultimi 35 anni e cura questa pagina . Tutti i dati riportati sono comunque frutto di raccolta personale e empirica. Non hanno pretesa di ufficialità.
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Il mese di Ottobre: l’autunno per eccellenza.
Se i fans del presepe volessero sapere già oggi che condizioni meteo troveranno a Natale sulla strada che conduce all’Oratorio di San Gallo, li deluderò immediatamente. Chiunque gli fornisca questa previsione è un ciarlatano venditore di frottole.
Oggi parliamo del mese di Ottobre, quello che sancisce il passaggio definitivo da una stagione che può presentarsi ancora estiva a una che può essere già invernale.
“Non ci sono più le mezze stagioni”
“Da ragazzo andavo in maniche corte fino a metà ottobre, ora ho già i termosifoni accesi”
“Una volta a ottobre pioveva sempre”
“Una volta non c’era l’inquinamento… una volta… una volta…”
Tutte balle.
A ottobre le grandi masse di aria fredda del vortice polare, diventano sempre più fredde a causa dell’accorciarsi delle giornate. Lo scontro con l’aria ancora calda dell’Europa del sud e, soprattutto del mar Mediterraneo, diventa più acceso creando perturbazioni e onde nell’atmosfera, talmente imponenti che nessuna forza, nessun ostacolo creato dall’uomo può minimamente disturbarle.
Quando e come queste onde, calde o fredde, si alterneranno sulle nostre teste è regolato dalle correnti a getto, dai flussi oceanici, dalle enormi masse d’aria calda che stazionano sul deserto del Sahara. Anche i supercomputer meteorologici non riescono a prevederne i movimenti se non pochi giorni prima.
Caliamoci nella realtà di Botticino e di San Gallo.
Costruiamo due semplici tabelle:
Ottobre del 1978 30mm di pioggia 4 giorni piovosi
Ottobre dell’ 86 25mm di pioggia 1 giorno piovoso (28 giorni di cielo limpido)
Ottobre dell’ 89 10mm di pioggia 2 giorni piovosi
Ottobre del 95 33mm di pioggia 3 giorni piovosi
Ottobre del 2001 50mm di pioggia 1 giorno piovoso
Ottobre del 2009
Seconda tabella
Ottobre del 1979 186mm di pioggia 11 giorni piovosi
Ottobre dell’ 80 209mm di pioggia 8 giorni piovosi
Ottobre del 92 296mm di pioggia 13 giorni piovosi (Tutti i fiumi in piena)
Ottobre del 93 284mm di pioggia 20 giorni piovosi (straripamenti ovunque)
Ottobre del 99 204mm di pioggia 12 giorni piovosi (Alluvione Piemonte)
Ottobre del 2012 202mm di pioggia 8 giorni piovosi
Unendo le due tabelle diventa evidente come dal 78 al 2012 non sia cambiato assolutamente nulla. I mesi piovosi si alternano ai mesi secchi con regolarità, quindi secco o estremamente piovoso sia 40 anni fa come ora.
Tutti i mesi di Ottobre degli anni non citati hanno avuto precipitazioni dai 60mm ai 140-150mm, cioè nella norma.
Si potrebbero compilare altre tabelle che riguardano le temperature minime e massime, i giorni di nebbia, l’umidità dell’aria.
Troveremmo la stessa alternanza di eventi.
Abbiamo avuto degli inizi di ottobre con temperature massime prossime ai 30 gradi negli anni 60 e 70 come negli anni più recenti. A fine ottobre abbiamo visto fiocchi di neve 50 anni fa come il 28 ottobre del 1997.
Se proprio vogliamo trovare un evento che si è radicalmente modificato negli ultimi anni è la nebbia.
In ottobre non è un fenomeno frequente. Tuttavia nel 1988 vi furono ben 7 giorni di nebbia. E’ un aspetto che riguarda generalmente la pianura del nostro comune. Quelle che avvolgono San Gallo generalmente vanno annoverate nella categoria delle nubi basse. Le nebbie fitte, nelle nostre pianure, si sono notevolmente diradate negli anni in cui sono scomparse le caldaie a nafta pesante che immettevano nell’atmosfera grandi quantità di caligine , ottimo catalizzante per questo fenomeno.
Concludiamo comunque con due o tre detti popolari sul mese appena analizzato, senza avere la pretesa che corrispondano a verità.
“Ottobre, il vino è nelle doghe”
“Ottobre frondoso, inverno freddoso”
“Ottobre piovoso, campo prosperoso”
Alla prossima